La ricerca scientifica afferma che i figli di genitori ansiosi sono più a rischio di sviluppare un disturbo d'ansia. Ma c'è una buona notizia per i genitori ansiosi: si può ridurre questo rischio con degli interventi di prevenzione psicologica.
Secondo la ricerca pubblicata sul The American Journal of Psychiatry la psicoterapia e il cambiamento degli stili genitoriali potrebbero essere in grado di proteggere i bambini dallo sviluppare dei disturbi d'ansia. I ricercatori, guidati dalla professoressa di psichiatria Golda Ginsburg, del Department of Psychiatry UConn Health, Connecticut, hanno esaminato 136 famiglie. Ogni famiglia aveva almeno un genitore con diagnosi di disturbo d'ansia e almeno un figlio nella fascia di età da 6 a 13 anni che non aveva ancora avuto una diagnosi psicologica di disturbo d'ansia.
Circa la metà delle famiglie hanno ricevuto una psicoterapia, mentre l'altra metà ha solo ricevuto un opuscolo di 30 pagine che descrive i problemi correlati all'ansia, senza strategie specifiche per ridurla.
Dopo un anno, solo il 5 per cento dei figli di genitori che hanno ricevuto una psicoterapia è stato diagnosticato un disturbo d'ansia. Tra le famiglie che hanno ricevuto solo il volantino, la percentuale è balzata ad oltre al 30 per cento.
"La questione fondamentale è: una volta appurato che il disturbo d’ansia, così come può accadere in altre forme psicopatologiche, può avere una forma di trasmissione famigliare si può impedire ai propri figli di sviluppare tale disturbo?" secondo la Ginsburg, che ha condotto lo studio con i colleghi della Johns Hopkins University, la risposta è sì, ma bisognerà vedere i dati futuri di questa ricerca. Gli studiosi continueranno a monitorare queste stesse famiglie grazie ai finanziamenti del National Institute of Mental Health. Verificheranno se i figli delle famiglie che hanno ricevuto l'intervento terapeutico andranno a sviluppare un disturbo d'ansia più tardi durante l'adolescenza o la prima età adulta.
Il lavoro della Ginsburg ponte l’attenzione sulla prevenzione, un modello di salute mentale che parte da quelle famiglie e/o persone a “rischio”, con la finalità di intervenire su quei fattori che intervengono nel riprodurre la condizione di sofferenza mentale.
Fonte:
http://www.npr.org/sections/health-shots/2015/09/25/443444964/parents-can-learn-how-to-prevent-anxiety-in-their-children?
Secondo la ricerca pubblicata sul The American Journal of Psychiatry la psicoterapia e il cambiamento degli stili genitoriali potrebbero essere in grado di proteggere i bambini dallo sviluppare dei disturbi d'ansia. I ricercatori, guidati dalla professoressa di psichiatria Golda Ginsburg, del Department of Psychiatry UConn Health, Connecticut, hanno esaminato 136 famiglie. Ogni famiglia aveva almeno un genitore con diagnosi di disturbo d'ansia e almeno un figlio nella fascia di età da 6 a 13 anni che non aveva ancora avuto una diagnosi psicologica di disturbo d'ansia.
Circa la metà delle famiglie hanno ricevuto una psicoterapia, mentre l'altra metà ha solo ricevuto un opuscolo di 30 pagine che descrive i problemi correlati all'ansia, senza strategie specifiche per ridurla.
Dopo un anno, solo il 5 per cento dei figli di genitori che hanno ricevuto una psicoterapia è stato diagnosticato un disturbo d'ansia. Tra le famiglie che hanno ricevuto solo il volantino, la percentuale è balzata ad oltre al 30 per cento.
"La questione fondamentale è: una volta appurato che il disturbo d’ansia, così come può accadere in altre forme psicopatologiche, può avere una forma di trasmissione famigliare si può impedire ai propri figli di sviluppare tale disturbo?" secondo la Ginsburg, che ha condotto lo studio con i colleghi della Johns Hopkins University, la risposta è sì, ma bisognerà vedere i dati futuri di questa ricerca. Gli studiosi continueranno a monitorare queste stesse famiglie grazie ai finanziamenti del National Institute of Mental Health. Verificheranno se i figli delle famiglie che hanno ricevuto l'intervento terapeutico andranno a sviluppare un disturbo d'ansia più tardi durante l'adolescenza o la prima età adulta.
Il lavoro della Ginsburg ponte l’attenzione sulla prevenzione, un modello di salute mentale che parte da quelle famiglie e/o persone a “rischio”, con la finalità di intervenire su quei fattori che intervengono nel riprodurre la condizione di sofferenza mentale.
Fonte:
http://www.npr.org/sections/health-shots/2015/09/25/443444964/parents-can-learn-how-to-prevent-anxiety-in-their-children?